S T U D I O L E G A L E A V V O C A T O
S E R E N A B A L D I
POLIZZE INDEX LINKED NULLE: IL TRIBUNALE CONDANNA A RESTITUIRE I PREMI
09.05.2023
Ancora una sentenza del Tribunale di Pisa favorevole per i risparmiatori vittime delle polizze assicurative unit linked o index linked, vale a dire investimenti finanziari speculativi travestiti da polizze vita.
Con la Sentenza n. 569 pubblicata il 18.04.2023, il Tribunale di Pisa è tornato a giudicare le caratteristiche, la natura e i rischi della Polizza assicurativa index linked e a valutare la applicabilità della disciplina del TUF.
Con citazione notificata alla compagnia di assicurazione e alla banca intermediaria il cliente lamentava di aver stipulato una polizza sulla vita index linked, alla cui scadenza veniva negata la restituzione del premio versato per il default delle banche islandesi cui era collegata.
La polizza index linked in particolare è un contratto assicurativo che si caratterizza per il fatto che l'entità del capitale assicurato, che verrà corrisposto in caso di decesso dell'assicurato al beneficiario o, all'esito della durata prestabilita all'assicurato, ove non si verifichi l'evento morte, dipende dall'andamento del valore di titoli azionari o prodotti strutturati nei quali è stato investito il capitale originariamente versato a titolo di premio unico. L’entità del capitale assicurato e versato sotto forma di premio, dunque, non è garantita, se non talvolta in minima parte, mentre la restante parte è soggetta all'andamento dei valori di riferimento, per cui al verificarsi dell'evento assicurato o, alla scadenza della polizza, l'assicurato o il beneficiario potrebbero vedere ampiamente decurtato il capitale originario in virtù delle perdite che hanno subito i valori di riferimento.
Tale tipo di prodotto è chiaramente un prodotto finanziario, in cui la causa assicurativa è snaturata nella misura in cui anziché premunirsi da un evento negativo legato alla vita umana (l'intento assicurativo è proprio quello di indennizzare il beneficiario dalle conseguenze economiche sfavorevoli di un evento infausto), il sottoscrittore della polizza index linked mette a rischio il capitale investito, potendo ricevere alla scadenza (o il suo beneficiario alla sua morte), un importo di molto inferiore a quello investito.
Il Tribunale di Pisa ha dichiarato la nullità della polizza sottoscritta e ha condannato quindi la compagnia assicuratrice e la banca intermediaria alla restituzione del capitale versato, oltre interessi e rivalutazione monetaria.
La sentenza è di particolare pregio perché, come la precedente sentenza n. 760/2018 emessa dal medesimo Tribunale, ha ritenuto applicabile alla polizza impugnata la disciplina del TUF anche se la polizza era stata stipulata nel 2005 e, cioè, prima che le modifiche legislative introdotte dalla L. n. 262 del 2005 e dal D.Lgs. n. 303 del 2006, che riconoscono la natura di prodotti finanziari delle polizze in questione e l'assoggettamento conseguente alla disciplina del TUF, fossero entrate in vigore.
Sono moltissimi i risparmiatori che hanno sottoscritto polizze vita unit/index linked coinvolti in situazioni simili e che alla scadenza delle polizze si sono visti restituire solo una minima parte del capitale versato o addirittura si sono ritrovati con il capitale azzerato, così come è accaduto nel caso in oggetto.